Studio di Ginecologia
Ginecologia estetica e funzionale
Scopri il Ringiovanimento Intimo
Oltre ad un miglioramento estetico, porta notevoli benefici in termini di sicurezza e autostima nelle donne.
Come per qualsiasi altra parte del corpo anche la mucosa vaginale e la regione genitale femminile invecchiano e sono vulnerabili a diversi fattori di cambiamento: ormonali, gravidanza, menopausa, variazioni di peso e sport intensivo.
Questi cambiamenti possono portare alla perdita di tonicità, irritazione o infezioni frequenti, decremento della sensazione di piacere, dolore durante i rapporti e forte disagio.
COME FUNZIONA?
Esistono due tipologie di interventi:
- Il filler vulvare a base di acido ialuronico è indicato per migliorare l’aspetto delle grandi labbra, del monte di Venere, e delle cicatrici atrofiche o depresse causate da episiotomia o cesareo.
L’utilizzo dell’acido ialuronico per le grandi labbra rappresenta una delle procedure di ringiovanimento vaginale non chirurgico più richieste. - Il peeling vulvare è un trattamento medico finalizzato alla rimozione rapida e controllata degli strati superficiali della pelle. Le sostanze applicate stimolano anche la rigenerazione cutanea. Il peeling è ideale per trattare problematiche come: invecchiamento cutaneo, macchie, acne, pelle seborroica e ingrigimento.
Per combattere l'atrofia vaginale
Cos’è l’atrofia vaginale?
La diminuzione dei livelli estrogenici nei tessuti vulvo-vaginali è alla base dello sviluppo dell’atrofia vulvo-vaginale (AVV)
L’AVV può verificarsi in ogni fase di vita della donna, ma è più comune nella post-menopausa dove può raggiungere il 50% di incidenza.
L’atrofia vaginale si rende clinicamente manifesta circa 4-5 anni dopo la menopausa.
PREVALENZA
- Fino al 75% delle donne in menopausa possono manifestare sintomi di atrofia vaginale.
- Circa il 50% delle donne in post-menopausa soffre di questo sintomo, che impatta negativamente sulla funzione sessuale e sulla qualità della vita
- 1/3 non richiede un consiglio medico
QUALI SINTOMI LAMENTANO LE DONNE?
- Dolorabilità al tatto
- Bruciore
- Prurito
- Indolenzimento
- Perdita di urina
- Dolore durante il rapporto
- Secchezza
L‘85% delle donne in menopausa non parla dei propri problemi intimi
Il 60% nasconde i propri disturbi al partner
Il 60% non tratta i sintomi
Il 60% soffre di disturbi dovuti alla secchezza vaginale
Il 45% si lamenta di una vita sessuale non confortevole causata da secchezza vaginale
Il 28% delle donne che riporta problemi di secchezza vaginale si rivolge ad un medico
Il 27% evita rapporti sessuali a causa di disturbi vaginali
L'impatto dell' Atrofia Vulvo-Vaginale
FUNZIONALE
- Si assiste ad atrofia dell’epitelio vaginale e del tessuto connettivo con conseguente perdita delle pliche rugose vaginali ed assottigliamento epiteliale.
- L’assottigliamento dello strato epiteliale causa aumentata fragilità e diminuita elasticità dei tessuti vaginali. Nell’epitelio vaginale distrofico la lubrificazione fisiologica cala notevolmente, comportando fastidio locale, bruciore, prurito e dispareunia.
EMOTIVO-RELAZIONALE
La dispareunia conseguente all’AVV contribuisce significativamente alla disfunzione sessuale femminile.
Lo Studio Revive riporta che il 72% delle donne in post-menopausa con atrofia vulvo-vaginale risente di un significativo impatto sull’intimità di coppia.
I dati sulle donne italiane in post-menopausa confermano come i sintomi dell’AVV comportino la compromissione dell’attività intima, incidendo su desiderio, piacere e spontaneità sessuale.
Globalmente si assiste ad una notevole diminuzione della qualità di vita con possibili stress psico-sociali.
Il 63% delle donne non sa che l’AVV è una condizione cronica destinata a peggiorare con il passare del tempo e spesso non consultano il loro ginecologo considerandola una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento.
Il quadro patologico avvalora l’idea che un trattamento precoce possa prevenire il peggioramento della sintomatologia.
Per migliorare i difetti della vulva
I pazienti magri e che hanno subito una perdita di peso importante possono lamentare una riduzione del volume delle grandi labbra (atrofia e ipotrofia) spesso associato a dolore durante i rapporti sessuali. Le donne, col parto, possono soffrire di complicanze causate da episiotomia o danno perineale spontaneo.
Alla fine dei trattamenti tutte le pazienti hanno riferito:
Miglioramento della vulvodinia
Miglioramento del prurito e della secchezza
Miglioramento della dispaureunia
E ANCHE:
- Normalizzazione dello stato dei tessuti danneggiati, diminuzione della secchezza della cute vulvare.
- Le mucose sono apparse più rosee con miglioramento dello stato trofico e dell’idratazione, delle irritazioni e quindi anche dell’aspetto estetico.
- Facilità d’impiego e buona compliance dei pazienti.